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Un’amichevole di calcio può andare oltre il semplice spirito agonistico, trasformandosi in un momento di memoria e condivisione. È accaduto ancora una volta, nel solco della tradizione, con il XIV Memorial “Matteo Peripoli”, svoltosi mercoledì 3 dicembre 2025. In campo si sono affrontate le rappresentative della Sezione AIA di Vicenza e dell’Ordine degli Avvocati di Vicenza.
A dirigere l’incontro è stato Massimo Biasutto, già arbitro di Serie C e assistente arbitrale in Serie A e B, affiancato dai colleghi Andrea Zambon e Nereo Sandri.
Matteo Peripoli, arbitro di calcio e avvocato, è scomparso prematuramente nel 2009 a causa di una malattia incurabile. Nonostante la dura battaglia, non ha mai rinunciato ai suoi impegni professionali né alla passione per l’arbitraggio, che ha coltivato fino a quando le forze glielo hanno permesso. La sua determinazione, il suo sorriso e l’amore per il calcio sono diventati un simbolo di forza e coraggio, celebrati ogni anno da arbitri e avvocati con ciò che più lo rappresentava.
Al di là del risultato finale, che ha visto prevalere la squadra degli avvocati per 3-2, la serata è stata segnata da convivialità, amicizia e dal ricordo di Matteo, che ha incarnato virtù come umiltà, impegno e dedizione, nel lavoro come nella vita. Dopo il fischio finale, partecipanti e amici si sono ritrovati per una cena presso la pizzeria “Vecia Botte”, durante la quale si è svolta una raccolta fondi destinata alla Fondazione di Ricerca Humanitas di Milano, come indicato dalla Famiglia Peripoli.
Alla serata hanno partecipato il Vice Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Vicenza, Alessandra Magnabosco, numerosi colleghi avvocati, molti arbitri e il Presidente Regionale del CRA Veneto, Tarcisio Serena.
Il ricordo di Matteo, la sua forza e la sua inesauribile passione per il calcio hanno fatto da filo conduttore a un evento che, come ogni anno, ha lasciato un segno profondo nel cuore di tutti i presenti.
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